Una ricerca del Boston Consulting Group fornisce dati sulla maturità del mercato digitale indiano, con un focus ovvio sui media.
Da un utilizzo abbastanza sottodimensionato nel 2014, 200 Mni di utenti internet (16% della popolazione) si sta passando a cifre molto più importanti, il doppio quest’anno e circa 500 Mni nel 2018. I tassi di penetrazione crescono dal 19% del 2012 al 26% nell’anno successivo, e nelle città più piccole il tasso di crescita passa dal 18 al 27%.
In linea con quanto succede in occidente sono i cellulari, sia smartphone che tradizionali i device più utilizzati.
Come in Occidente il tempo trascorso in rete riduce quello usato per la Tv o sui media tradizionali. Tra i servizi più usati ci sono le ricerca di lavoro e l’accesso a contenuti professionali.
Il dato di fondo è poi che l’uso del digitale cresce esponenzialmente nel tempo.
I giornali per ora non corrono grandi pericoli, anche se il trend di disaffezione seguirà quello dell’Occidente, ma si avvarranno della nicchia dell’informazione locale e, soprattutto, delle informazioni in lingue/dialetti nazionali, soprattutto nelle cittadine di provincia.
Infine, buone notizie per la pubblicità online, soprattutto quea relativa ai viagi e ai consumi tecnologici.
Se ti interessano altri dati puoi trovarli qui